Come avviene il processo del disossare la carne e cosa è necessario sapere? Vediamolo grazie agli esperti di D&D.

Disossare la carne

Disossare la carne nel modo giusto è il primo passo per avere un prodotto finale di qualità.

Se non si è particolarmente esperti e non si hanno i giusti strumenti, l’operazione può non essere facile. Tutto dipende anche dal tipo di carne che abbiamo necessità di disossare.

Per ciò che concerne la carne bovina, in genere si inizia a tagliare incidendo la carne ai lati delle costole, penetrando nel loro spessore. Poi, si dovrà tagliare bene la parte più in basso, quella intorno allo sterno, eliminando l’osso. Infine, potremo andare ad eliminare le costole, senza dimenticare di togliere l’eccesso di grasso e le cartilagini.

D&D presso il suo laboratorio lavora carne di bovino, razza Fassona piemontese, 100% italiana. La linea di lavoro prevede una fase di disosso fondamentale per garantire al cliente i tagli richiesti.

Il nostro servizio si rivolge prevalentemente a ristoranti di alta gamma, supermercati, macellerie e grossisti, per portare la qualità della carne italiana a chiunque.

L’importanza di un buon coltello nel disossare la carne

Quando andiamo a disossare la carne, dobbiamo sincerarci di avere un buon coltello tagliente.

Il coltello deve essere affilato come un rasoio: il processo non deve, inoltre, essere affrettato, onde evitare accidentali scivolamenti e/o lesioni. Per la carne bovina, si consiglia un buon coltello a lama rigida, mentre per ciò che riguarda il pollo possiamo scegliere tra un coltello per disossare e uno per sfilettare.

Le operazioni di disossamento non possono essere eseguite rapidamente: ci vuole, infatti, molto sforzo e molta pratica per poter perfezionare la tecnica.

Contatta qui D&D per maggiori informazioni e per conoscere i tagli di carne Fassona che produciamo.