tracciabilità carne

La tracciabilità della carne: i controlli per la salute dei consumatori

Sono diversi anni che in Italia sono attive norme molto stringenti relative alla tracciabilità degli alimenti e in particolar modo nel settore della macelleria.

In particolar modo la tutela della sicurezza alimentare, secondo il modello di sicurezza UE, riguarda la tracciabilità della carne. Qualità e sicurezza rappresentano una priorità nei paesi dell'Unione Europea, Italia compresa; tra l'altro il nostro è il Paese in cui vigono le più stringenti e rigide norme al mondo legate al controllo della carne.

Grazie a queste norme possiamo godere di carne di assoluta qualità nostrana.

Tracciabilità della carne sinonimo di sicurezza e qualità

Nel sistema di tracciabilità tutt'oggi in vigore, è al centro l'obbligo di riconoscibilità e identificazione di ogni singolo animale da macello e taglio di carne. Ecco perché in questo sistema di gestione:

  • ogni singolo allevamento è dotato di un codice di identificazione
  • ogni capo bovino ha una marchiatura individuale e un documento di identificazione
  • esiste un'anagrafe nazionale bovina che elabora e conserva tali dati

Questo non può che tradursi in una totale trasparenza legata al prodotto fin dalla sua origine, nonché qualità per il consumatore finale. Quest'ultimo è in grado di ricostruire tutte le informazioni circa la carne che sta acquistando - al supermercato o dal macellaio di fiducia - in un periodo in cui i consumatori fanno sempre più attenzione all'origine della materia prima. 

Dall'etichetta è possibile comprendere infatti la razza del bovino, la provenienza dell'animale, dove è stato allevato e dove è stato macellato, addirittura quali modalità di allevamento sono state utilizzate. Il sistema di tracciabilità della carne non è solo una questione di trasparenza nei confronti del consumatore ma è anche legata alla salute pubblica: grazie a questo sistema di tracciamento di ogni fase della filiera è possibile ritirare dal mercato o bloccare eventuali prodotti nel caso in cui si verifichino problemi o anomalie.

| Scopri di più sull'etichettatura della carne QUI. 

D&D, il tuo fornitore di carne 100% piemontese

Con questo sistema molto stringente, le aziende nell'ambito delle carni non sono esenti da controlli periodici da parte di organismi accreditati che verificano la veridicità delle informazioni riportate in etichetta.

Spesso i controlli si spingono fino alle fasi di allevamento, verificando il benessere degli animali e i mangimi. In D&D siamo particolarmente attenti a tutti questi fattori: ci rivolgiamo ad aziende agricole localizzate tra le provincie di Cuneo e Torino, dove vengono allevati bovini di razza Fassona Piemontese. Il benessere degli animali viene da noi verificato personalmente così come il percorso nutrizionale, composto da  mais, orzo, soia e fieno, con integrazione di sali minerali e vitamine.

Nel nostro laboratorio vengono macellati e frollati i tagli di carne ma la lavorazione non si ferma qui: abbiamo una linea di disosso e porzionatura che viene eseguita secondo le specifiche richieste dal cliente e una linea di confezionamento sottovuoto ed etichettatura.

Sei un ristorante di alta gamma, un supermercato o un macelleria? Vuoi diventare nostro partner e offrire ai tuoi clienti carne di qualità 100% italiana? Contattaci qui 


mangiare carne cruda

Mangiare carne cruda in sicurezza

La carne cruda è una vera prelibatezza, soprattutto quando si parla di Fassona Piemontese e carne di qualità. Ma come mangiarla in sicurezza?

Se alcuni la ritengono un cibo godurioso, altri sono un po' timorosi nel mangiare carne cruda. Questo è dovuto al fatto che certamente la carne cruda è piuttosto delicata e basta poco per rovinarla o renderla "pericolosa" per la salute. Con le giuste accortezze e i consigli di D&D potrai consumare un ottimo piatto di carne cruda in totale sicurezza.

Come mangiare la carne cruda: i nostri consigli

Tra carpacci e tartare, sono molte le ricette che prevedono il consumo di carne al naturale, questo anche grazie ai tanti di pergami di cucina e chef che valorizzano il prodotto senza cotture aggressive. Sicuramente la tipologia di carne più utilizzata per essere consumata cruda è quella di bovino.

L'elemento da non perdere mai di vista è la qualità della materia prima: è fondamentale che la carne scelta sia di assoluta qualità il che non significa che deve essere un pezzo di prima scelta ma che, sia dal punto di vista delle caratteristiche organolettiche che di origine del taglio, sia garantita la qualità della materia prima.

La nostra azienda D&D tratta solo carne di origine 100% italiana, dall'allevamento fino alla porzionatura. La fassona piemontese è una razza di bovino rinomata per la sua carne e per il suo sapore inconfondibile, perfetta per essere mangiata anche al naturale.

Saprebbe ottimale che la carne che si consuma cruda abbia una frollatura tra i 20 e i 30 giorni, in modo che abbia raggiunto la giusta maturazione, magrezza e profumo. All'aspetto la carne deve risultare di colore rosso vivo, morbida e magra.

Quali sono i tagli migliori? Girello, fesa e noce.

Come conservo la carne cruda?

Una cosa sulla quale non si può sorvolare è che la carne cruda deve essere consumata in breve tempo. L'ideale sarebbe consumarla il giorno stesso dell'acquisto o al massimo entro le 24 ore.

Anche il sottovuoto è un ottimo metodo di conservazione, che permette di prolungare la vita della carne fino a 7 giorni.

Per sapere di più sul sottovuoto leggi il nostro approfondimento dedicato. 

Contatta qui D&D per saperne di più sui nostri tagli di carne 100% italiani. 

 


spezzatino di bovino

Spezzatino di bovino: i consigli per ottenere una carne tenera

Vuoi realizzare uno spezzatino di carne che si sciolga in bocca? Alcuni consigli da parte dei nostri esperti, dalla la scelta della carne fino alla ricetta completa.

Cucinare uno spezzatino di bovino perfetto e morbido sembra un gioco da ragazzi: in realtà ritrovarsi con dei pezzi di carne duri e difficili da masticare è un attimo. Lo spezzatino rappresenta una ricetta classica della tradizione italiana, ne esistono tante varianti e altrettanti sono i consigli per ottenere un risultato da leccarsi i baffi!

Noi di D&D, azienda che da due generazioni lavora carne di razza piemontese trasformandola in tagli pronti per essere cucinati, abbiamo realizzato una guida per realizzare lo spezzatino di bovino perfetto.

Tre regole d'oro per uno spezzatino morbido

Prima di addentrarci nella ricetta vera e propria del classico spezzatino, vogliamo evidenziare tre elementi che non bisogna mai perdere di vista quando si cucina carne.

Il primo punto fondamentale è sicuramente la scelta della carne. Ogni taglio ha dei tempi di cottura differenti e non tutti sono adatti per preparare lo spezzatino. Se stai pensando di preparare uno spezzatino il nostro consiglio è quello di scegliere i tagli meno pregiati del bovino, che si prestano anche a lunghe cotture, anche oltre 3 ore. Tra questi ci sono il reale, la spalla, la pancia e la gallinella. I tagli di seconda scelta sono caratterizzati da una buona quantità di tessuto connettivo e altrettanto grasso che mantiene la carne tenera.

Con la carne di D&D sarai sicuro della qualità della materia prima: macelliamo carne di bovini provenienti da aziende piemontesi in cui i percorsi nutrizionali e di benessere degli animali sono controllati periodicamente.

Il secondo punto è trovare il giusto tempo di cottura. Lo spezzatino si presta ad una cottura lenta e lunga: in questo caso si può dire che la ricetta è pronta non quando la carne è cotta ma quando è morbida.

La terza ed ultima regola d'oro consiste nel preparare un buon brodo di carne fatto in casa, magari utilizzando tagli come il biancostato, il collo o la punta di petto, da gustare poi come lesso o bollito.

La ricetta dello spezzatino di bovino

  • Prepara un soffritto con olio, sedano, cipolla e carote, fai rosolare qualche minuto in modo da sprigionare tutti i sapori.
  • Aggiungi i pezzetti di carne e fai rosolare sfumando con mezzo bicchiere di vino rosso.
  • Mantieni il fuoco basso e il coperchio appena appena aperto e aggiungi il brodo di carne all'occorrenza.
  • Fai cuocere a fuoco lento per 2 ore o fino a che la carne non risulta morbidissima, tanto da sfaldarsi. 

Hai un ristorante, una macelleria o un supermercato e cerchi un fornitore di carne di qualità 100% italiana? Mettiti in contatto con noi


frollatura dry aged

Frollatura dry aged: di cosa si tratta?

Il sapore della carne è anche una questione di frollatura: oggi ci addentriamo in una tecnica particolare chiamata dry aged.

Nei nostri approfondimenti abbiamo già parlato di frollatura della carne: si tratta di un procedimento "di riposo" a cui sono sottoporti tutti i tagli dopo l'abbattimento dell'animale. Ogni tipo di carne e di taglio ha delle tempistiche e delle temperature di frollatura differente ma l'obiettivo comune del sottoporre la carne a tale processo è quello di renderla più saporita e più tenera, oltre che più digeribile.

La frollatura va quindi a contribuire al sapore finale del taglio di carne e da questo passaggio si determina anche l'abilità del produttore. Alla vista una carne sottoposta a frollatura potrebbe far desistere anche il più amante carnivoro: la carne diventa infatti più scura e più magra in quanto il processo di frollatura ne fa perdere i liquidi e la fa ossidare. Tutto questo però a fronte di un sapore super concentrato e inconfondibile.

Cos'è la frollatura dry-aged?

Tra tutte le tecniche questa è sicuramente quella che conferisce al taglio di carne il sapore più deciso. La tecnica dry-aged non è altro che la giusta calibrazione tra temperatura e umidità: la carne viene lasciata riposare in celle frigorifere a una temperatura tra gli 0° e 1° C, con umidità, temperatura e ventilazione controllate. In un periodo che va dalle 5 alle 8 settimane la carne perde circa il 20% dei suoi liquidi, asciugandosi e diventando più tenere e marmorizzate.

La frollatura dry-aged deve essere svolta in strutture studiate appositamente, in cui i controlli sia in termini di qualità che di sicurezza sono elevati.

D&D, esperienza e competenza per una carne di qualità

La nostra azienda di famiglia lavora nel settore della macellazione di carne da due generazioni e l'esperienza acquisita ci ha portati ad elevare gli standard di qualità delle nostre carni piemontesi. Nel laboratorio interno ci occupiamo in prima persona della lavorazione delle carni e dei tagli, provvedendo alla frollatura per un minimo di 15 giorni. 

Per i nostri clienti, prevalentemente ristorazione di alta gamma, macellerie, grossisti, superette e supermercati indipendenti in Italia settentrionale e Francia meridionale, realizziamo tagli su misura in base alle specifiche esigenze e richieste.

Per conoscere di più sulla nostra realtà, contattaci qui: sceglici come tuo fornitore di carne e offri ai tuoi clienti tutta la qualità della carne di razza piemontese Made in Italy.