carne rossa fa male?

La carne rossa fa male?

Attorno alla carne rossa ci sono miti e leggende: fa veramente male? Scopriamolo con gli esperti di D&D, azienda familiare che tratta solo carne di Fassona Piemontese.

Come per qualunque alimento, anche il consumo di carne soprattutto se carne rossa, deve essere limitato. Se ti stai chiedendo se la carne rossa fa male, qui potrai trovare delle risposte.

La carne è un alimento prezioso per il nostro corpo perché fornisce una serie di sostanze nutritive fondamentali per il sostentamento. Vediamo quindi di rispondere a questa domanda con gli esperti di D&D,  da decenni esperti di macellazione e vendita di carne di qualità 100% italiana.

Carne rossa e valori nutrizionali

Le linee guida invitano a non eccedere nel consumo di carne, attorno alle 2-3 volte a settimana. La carne rossa infatti contiene importanti sostanze nutrizionali come antiossidanti, minerali e vitamine che giocano un ruolo importante in una dieta equilibrata.

Basta pensare che 100 g di carne rossa contengono vitamine del gruppo B, sali minerali come selenio, zinco e ferro, aminoacidi essenziali ad azione antianemica.

A fare la differenza è anche il modo in cui viene allevato il bovino e gli alimenti con cui viene nutrito. I bovini macellati da D&D provengono tutti da aziende agricole selezionate localizzate in Piemonte, in cui controlliamo personalmente i percorsi di nutrizione e benessere. 

I bovini vengono allevati con metodi tradizionali e alla base della loro alimentazione vi sono fieno e cereali come soia, mais e orzo; non mancano anche le integrazioni di vitamine e sali minerali.

Carne rossa, priva di ormoni e 100% italiana

La nostra carne non contiene ormoni o sostanze anabolizzanti, il cui utilizzo in Italia è vietato dalla normativa. La trasparenza delle informazioni e la tracciabilità dell'origine del prodotto e di tutta la filiera sono punti cardine per la nostra azienda: ci occupiamo in prima persona anche del confezionamento e dell'etichettatura dei tagli di carne che produciamo prima di immetterli sul mercato.

Oggi infatti anche il consumatore è sempre più attento all'origine del prodotto che acquista al supermercato o dal macellaio di fiducia: l'etichettatura delle carni è diventata sempre più stringente e dettagliata, come abbiamo detto in un nostro procedente approfondimento.

Quindi la carne rossa fa male o bene?

La risposta è non eccedere né in un senso né nell'altro. Sicuramente bisogna limitare il consumo di salumi, wurstel e insaccati ovvero le carni lavorate che come confermato da numerosi studi - oltre le dosi consigliate - aumentano il rischio di sviluppare malattie cardiache, tumori o problemi cardiovascolari.

Quando si consuma carne rossa è bene anche prestare attenzione al tipo di cottura: le cotture lente e a bassa temperatura sono quelle ideali per non esporre la carne a composti chimici dannosi che possono svilupparsi alle alte temperature.

Contattaci qui per maggiori informazioni sulla filiera della carne che trattiamo. D&D rappresenta tutta la bontà di cui ti puoi fidare.